La notizia

“Ho fatto uscire i cuochi dalle cucine ma ora è meglio che ci ritornino” A dirlo il decano della cucina francese Paul Bocuse @ Siamo scimpanzé che si misero a cucinare: la cottura secondo le ultime ricerche ha avuto un ruolo importante nell’evoluzione. @ Le chef donne giudicano i menu della domenica: è l’iniziativa promossa da Women for Italy nell’ambito di Expo. @ A Milano si è celebrata la festa del raccolto: è stato mietuto il grano nello spazio Wheatfield dov’era stato seminato a febbraio. @ Arriva un marchio per il “pesce di Milano” che certifica la provenienza dei prodotti ittici dal mercato milanese. @ Le botteghe milanesi guardano all’happy hour. A breve macellerie e pescherie potrebbero avere a breve il via libera dalla Regione per vendere alcune specialità da mangiare in loco (con forti limitazioni, però)

Presente e futuro della Nutella, 70 anni di Faema e l'ailanto che minaccia la Cittadella

“Sono un operatore sociale in campo economico. Mi piacerebbe diventare l’interprete di un capitalismo non rapace, ma illuminato”. A parlare è Giovanni Ferrero, meglio conosciuto come “Signor Nutella”, che dopo l’acquisto del gruppo dolciario inglese Thorntons, in un’intervista su Repubblica confida: “Siamo orgogliosi di essere uno dei fiori all’occhiello dell’Italia. Nei prossimi 5 anni realizzeremo fuori dall’Europa il 51% del fatturato. E la Nutella non andrà in Borsa”. (Repubblica) @ Dal re della Nutella a uno dei più grandi brand italiani del caffè, la Faema, che festeggia i suoi primi 70 anni (oltre a un anno chiuso in crescita, con l’80% del fatturato derivante dall’export) con un’edizione dedicata della storica macchina da caffè E61. Un’operazione di valorizzazione del marchio che guarda non solo all’ Italia ma anche al Nord Europa, alla Corea e a metropoli come New York e Berlino. (Italia Oggi) @ Che ne sarà della Cittadella di Alessandria? La fortezza, inclusa da Europa Nostra nella lista dei 7 monumenti continentali da salvare, è stata oggetto di un sopralluogo da parte di una delegazione della Banca Europea degli Investimenti guidata da Campbell Thompson. Il report che ne è scaturito ha confermato le grandi potenzialità della Cittadella, ma ha anche messo in evidenza come gli enti coinvolti, ad oggi, non abbiano le possibilità per poterla mantenere e sviluppare, con cifre ipotizzate che si aggirerebbero intorno ai 220milioni di euro. Inoltre, tra le altre criticità da risolvere ci sarebbero anche l’individuazione di privati cui far accollare le spese, il rischio alluvione, la riqualificazione della rete stradale esterna e, non ultimo, il serio problema legato all’ailanto, la pianta infestante che sta gradualmente sgretolando le mura della fortezza. @ E proprio dell’ailanto che minaccia la Cittadella parla anche Paolo Pejrone, individuando nel 1700 l’anno in cui i primi ailanti vennero importati dalla Cina e definendola: “Una pianta indomabile, che resiste ad asce e motoseghe e dove ogni taglio radicale crea nuovi virgulti” (La Stampa)

Bocuse rimette gli chef in cucina, botteghe per happy hour e scimmie cuciniere

Paul Bocuse a 89 anni festeggia i 50 anni di Tre stelle Michelin consecutive. Lui uno degli iniziatori di quel movimento che venne ribattezzato nouvelle cuisine e che contribuì a rendere famosi gli chef e a farli uscire dalle cucine oggi in parte ci ripensa: “Oggi sarebbe meglio che ritornassero (ai fornelli)” (Venerdì di Repubblica) @ In arrivo un marchio di qualità per il pesce venduto al mercato ittico di Milano. L’obiettivo è valorizzare non solo la qualità della merce venduta, ma la sostenibilità di tutta la filiera. Verrà diffuso tra negozi ed esercizi che sono clienti di SogeMi la sigla che identifica il mercati agroalimentari di Milano. (Libero) @ Le botteghe si fanno sempre più ristoranti: in Lombardia è attesa a breve la legge che permetterà di vendere specialità da mangiare al momento. Interesserà macellerie e pescherie e avrà però forti limitazioni: niente posti a sedere ma solo tavoli d’appoggio e solo cibi crudi. (Il Giornale) @ I nostri progenitori iniziarono a cuocere il cibo subito dopo la scoperta del fuoco, quando erano poco più che scimmie. Lo dice una ricerca di Harvard e Yale, che apre le porte delle cucine anche agli scimpanzé odierni. (Venerdì di Repubblica) @ Undici grandi chef italiane giudicano i menu della domenica. E’ l’iniziativa lanciata in occasione di Expo dal progetto Women for Italy che ha come prima finalità la scoperta (o riscoperta) di cosa si mangia in quello che le ricerche individuano come il più alto modello di socializzazione della settimana. @ A Milano è tempo di mietitura. Si è celebrata la festa del raccolto nel campo - opera d’arte Wheatfield in mezzo ai grattaceli. Ogni visitatore si è portato a casa almeno tre spighe come prevede la tradizione: una per i soldi, una per la salute e una per l’amore. (QN)

Rubriche

Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio riprende il concetto di “Parabola rovesciata” del cibo per sostenere come la centralità del cibo nella vita delle persone sia correlato al loro stato di crisi. Ma se da un lato, nonostante le ristrettezze imposte dai tempi, i consumatori sono diventati più attenti all’alimentazione, dall’altro sempre più persone non riescono ad accedere al cibo necessario. Un dato che fa riflettere sull’importanza delle associazioni di volontariato che si occupano di questo problema, perché: “Gli italiani, anche da questo punto di vista, a volte sanno essere speciali. Ma devono avere una strada”. @ Nuovi esperienze gastronomiche per Enzo e Paolo Vizzari, che su Espresso recensiscono i piatti di due locali milanesi, il ristorante Tre Cristi di via Galilei e lo Spazio del Mercato del Duomo, mentre per Altre Tavole consigliano il ristorante Alla Luna di Gorizia e il Maria di Mondavio (Pu). @ Intanto, sul Venerdì di Repubblica, Gianni e Paola Mura provano Da Gustin di Bagni di Serrungarina (Pu) e da bere propongono il Litorale 2014 prodotto dalla cantina Val delle Rose di Poggio La Mozza (Grosseto) @ Infine i consigli alimentari di Caterina e Giorgio Calabrese, che su Sette raccontano le caratteristiche dell’ Albero del pane, il “frutto della vita eterna” che “Con le sue misure extralarge offre una polpa di carboidrati ricca di vitamine”. E dà origine a una crema perfetta per i neonati. @ Questa sera a Rocchetta Tanaro (At) alla cantina Braida si festeggiano i primi trent'anni del Bricco dell’Uccellone. Lo racconta Paolo Massobrio nel suo diario su www.ilgolosario.it 

Ho capito bene?

Un modo come un altro per fare cassa? Mettere all’asta l’arredo urbano. E’ la tattica utilizzata dal comune di Canelli, paese capitale dello spumante che, per rientrare nelle spese, da un paio di settimane ha pubblicato sul suo sito un “Avviso di dismissione” che invita i cittadini a presentare un’offerta per aggiudicarsi una delle tante panchine comunali, partendo da una base d’asta di 10 euro. La domanda di molti canellesi è stata se, di fatto, non convenisse disfarsi delle panchine in altro modo. Ma dal Comune hanno fatto sapere: “Sono procedure di legge alle quali non possiamo sottrarci”. (Il Venerdì di Repubblica)

L'assaggio

Tartufo anche a luglio? E’ possibile grazie ai tanti prodotti trasformati da Tartuflanghe (Località Catena Rossa 7 • tel. 0173 361414) di Piobesi d'Alba (Cn) che ha messo a punto anche particolari procedimenti per la conservazione del fungo ipogeo come il il Tartufo Disidratato NOH20®, ottenuto grazie a una tecnica sofisticata che mantiene inalterate le caratteristiche organolettiche del tartufo per lungo tempo, senza manipolazioni chimiche. Lo raccontiamo su IlGolosario.it

Il Vino

E’ il Moscato di Saracena della cantina Feudo dei Sanseverino ((via Vittorio Emanuele, 100 – tel. 098121461) di Saracena (Cs). Color ambra, si racconta al naso con un complesso di aromi che vanno dai fichi secchi, al miele, alle noci, innestati da una nota ossidativa quasi vibrante, e poi ancora note tostate. In bocca è piacevolissimo, di dolcezza non invadente, ricco di tutte le sensazioni avvertite già al naso. In cantina costa attorno ai 14 euro. Lo racconta Alessandro Ricci su IlGolosario.it

Lutto

I funerali di Maria Luisa Fassi si svolgeranno domani, sabato 11 luglio, alle ore 11.00 presso la Chiesa della Collegiata di San Secondo ad Asti. Il Rosario sarà celebrato questa sera, venerdì 10 luglio, alle 20,30 presso la Chiesa della SS. Annunziata di Tanaro.