La notizia

Dal latte al grano importato. Ieri a Bari la protesta degli agricoltori contro il grano arrivato dall’estero. Il 50% del pane venduto in Italia - dicono da Coldiretti - è fatto con farine straniere, così come un pacco di pasta su tre. I prezzi del grano duro in Italia nel 2016 - sottolinea la Coldiretti - sono crollati del 31 per cento rispetto allo scorso anno su valori al di sotto dei costi di produzione, anche per colpa delle massicce importazioni. @ Il marchio Cirio conquista l’Inghilterra. Le vendite salgono del 20% grazie ai social chef e alla pubblicità. (Italia Oggi) Intanto sembra fatta per la cessione di Peroni ad Asahi: secondo quanto pubblicato dal quotidiano economico Nikkei il gruppo giapponese avrebbe offerto oltre 3 miliardi di euro per rilevare da SabMiller il marchio italiano e altri marchi minori. (La Stampa) @ Su Italia Oggi l’intervento di Stefano Lorenzetto sul confronto tra Consorzio per la tutela vini della Valpolicella e 12 cantine storiche riunite sotto la sigla dell’Amarone d’arte che si sposta nelle aule dei tribunali. @ A Milano c’è una borsa parallela dei suini. Lo racconta il Corriere della Sera di oggi che spiega come settimanalmente i grossisti di suino si trovino per decidere le quotazioni dei capi. Un mercato però in crisi: negli ultimi cinque anni il numero dei capi è sceso del 14% e contemporaneamente non sono saliti i prezzi. @ Dieci tappe per San Valentino: su IlGolosario.it le nostre scelte per i ristoranti dove mangiare al meglio spendendo poco senza rinunciare all’atmosfera.

Dieta Mediterranea tra vanto e opportunità, la disfida della pizza

“L’articolo di ieri a firma di Vittorio Sironi sul valore riconosciuto della Dieta Mediterranea deve fare riflettere”. Così Paolo Massobrio, su Avvenire di oggi, introduce al tema del grande potenziale non sfruttato della Dieta Mediterranea. E scrive: “E’ relegata ad essere un tema, un titolo di convegno, un esercizio scientifico che resta tale, senza azioni pratiche. (…) La sovraesposizione del cibo a tutti i livelli rischia di essere una Babele che ha una rincorsa finalizzata soltanto all’audience, mentre potrebbe diventare l’occasione per appropriarsi sempre di più del rapporto tra cibo e salute”. (Avvenire) @ La disfida della pizza passa anche da Milano. Dopo l’annuncio dell’apertura del quarto ristorante milanese di Starita, la catena di pizzerie “made in Napoli” che - di fatto - ha dichiarato guerra a nomi storici della margherita come Spontini e Capuano, l’altrettanto partenopeo Gino Sorbillo ha annunciato l’apertura milanese di un locale che farà della pizza fritta il suo cavallo di battaglia. Il nome sarà Antica pizza fritta di zia Esterina, avrà sede in via Agnello e la nuova apertura è prevista per il mese di marzo. (Corriere della Sera) @ “Siamo un popolo di cuochi, non di albergatori”. A parlare è Edoardo Raspelli, che su la Stampa ripercorre insieme a Rocco Moliterni i momenti salienti del suo percorso di critico enogastronomico celebra i primi vent’anni della sua rubrica sugli hotel. @ Piantare l’albero sbagliato può incidere negativamente sul surriscaldamento globale. E’ il dato emerso da una ricerca pubblicata su Science, secondo cui dall’800 ad oggi in Europa sono state piantate più conifere che latifoglie; una scelta che però si è rivelata sbagliata dal momento che queste piante, per via del colore, assorbono più calore ed emettono meno vapore acqueo, alterando le escursioni termiche. Quali allora le piante giuste? Querce e betulle sono gli alberi che abbatteranno l’effetto serra. (La Repubblica)

Ho capito bene?

Investi un cinghiale? Bada bene a come compili il modulo per l’indennizzo. Succede (anche) ad Alessandria, dove compilare e firmare documenti per il risarcimento a seguito di sinistri stradali con fauna selvatica, può rivelarsi un’arma a doppio taglio per via di una clausola che impone al sinistrato di “rinunciare ad ogni altra azione”. Nel decreto emesso dalla Regione si legge: “Il riconoscimento da parte della Provincia del contributo, nella quantità e nei termini previsti dal regolamento, costituisce rinuncia al diritto di rivalsa a qualsiasi titolo da parte del sinistrato nei confronti di Regione e Provincia” (Enti erogatori dei risarcimenti n.d.r). Tradotto: Il danno può essere risarcito, ma non si cominci a pretendere altro. (La Stampa)

L'assaggio

E’ da Bioesserì (via Fatebenefratelli 2 – tel. 02 8907 1052) di Milano. Un locale polifunzionale che persegue a 360 gradi la filosofia del biologico, adatto in ogni momento della giornata, dalla colazione alla sera. Nella raffinata gastronomia si trovano i prodotti di NaturaSì, mentre il ristorante propone una carta che contempla piatti vegetariani e gluten free, ma anche a piatti di mare e terra e pizze gourmet realizzate con quattro diversi impasti farcite con ingredienti selezionati. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Alistra Silva.

Il Vino

Il vino è il Montepulciano d’Abruzzo Colle Morino 2013 dei fratelli Barba (tel. 085 8990104) di Scerne di Pineto (Te). Rosso rubino brillante, al naso ha profumi di frutta rossa, sentori di liquirizia e nota minerale, mentre al palato è piacevolmente equilibrato, sapido e di buona persistenza. Si abbina a carni rosse. Una bottiglia costa sui 7 euro.