Adesso

Oggi si celebra Santa Francesca Romana (XIV - XV sec). Su Adesso, per la rubrica "Degli alimenti" le caratteristiche del formaggio chiamato "Bastardo del Grappa"

L'Expo degli italiani, street food in apecar e doggy bag

L’Italia si prepara ad accogliere l’Expo. Ma in quanti conoscono davvero il grande evento? Un servizio di Daniele Marini su La Stampa di oggi svela i dati (poco incoraggianti) di un’indagine realizzata da Community Media Research e relativi alla prossima esposizione, secondo cui gli italiani che conoscono approfonditamente l’evento non raggiungono il 24% e per la maggior parte degli intervistati (56,4%), la manifestazione non appare ancora un evento avvertito in modo esteso. Tanto che secondo l’esperta di comunicazione Annamaria Testa: “La prima cosa da fare è cambiare metodo parlando più dei contenuti”. @ Dall’Expo allo street food distribuito attraverso un simbolo del Made in Italy: l’ Ape Piaggio. L’idea è di una start-up chiamata Apizza, che ora punta direttamente all’Expo. Il progetto consiste in una sorta di franchising itinerante, un negozio mobile che vende prodotti Doc sotto l’egida dell’Eccellenza Artigiana piemontese. La prima Ape marchiata “Apizza” è dotata di piastre, frigo, acqua calda e fredda e sta già facendo il giro delle principali manifestazioni enogastronomiche italiane. (La Stampa) @ Cibo non solo “di strada”, ma anche da asporto, grazie all’iniziativa di alcuni ristoranti dei Navigli che, seguendo l’esempio di Monza, hanno iniziato a distribuire 100mila vaschette e locandine per la campagna “Tenga il resto”: una forma di sensibilizzazione rivolta a gestori e clienti dei locali per fare in modo che il cibo avanzato possa essere portato a casa in comode vaschette di alluminio. (Repubblica) @ Reperti alimentari protagonisti di una mostra allestita a Pompei. L’idea nasce dai tecnici del laboratorio di ricerca applicata della facoltà di Agraria di Portici, che sono quasi alla battute finali del lavoro di catalogazione del materiale destinato alla mostra. Tra le suppellettili una grossa quantità di frammenti carbonizzati e conservatisi grazie alla lava, tra cui spezie, piante, gusci d’uovo, legumi, frutta e pane. (Corriere della Sera) 

La regina della sfoglia e nuova vita per le filande

La regina della sfoglia? Si chiama Lucia Antonelli, chef del ristorante “La Taverna del cacciatore" di Castiglione dei Pepoli, due volte prima nella disfida del tortellino, storicamente in atto tra Modena e Bologna. Il segreto dei suoi tortellini? “Farli. Con il lavoro quotidiano. E poi il brodo conta moltissimo”. (QN) @ In Emilia anche la segnalazione dell’Incontentabile Camillo Langone, che su ilGiornale di sabato scrive del ristorante coronato LaFefa di Finale Emilia, dove la “Regina mortadella e il Re gnocco fritto” sono una favola. (IlGiornale) @ Nuova vita per le filande. Mentre la produzione di Pechino arranca a causa dell’inquinamento, in Veneto tornano i bachi da seta e rinascono le industrie tessili di qualità chiuse intorno agli anni Settanta. E nei prossimi 5 anni potrebbero già essere un migliaio. (Repubblica) @ Dai bachi da seta all’orso mangia asine. L’esemplare bruno trentino, da qualche tempo stanziatosi in Valtellina, si è risvegliato dal letargo invernale e ha già fatto razzia di asine nei boschi tra Pian di Gembro e Trivigno. Un fatto che ha diviso l’opinione pubblica sulla possibilità di convivere “pacificamente” con l’animale, ma che ha spinto l’ex presidente della Provincia Massimo Sertori a chiedere al Trentino di riprendersi indietro il plantigrado. (QN) APPUNTAMENTI: si terrà questa sera, a Bassano del Grappa (ristorante Alla Corte, ore 20.00) la presentazione delle edizioni 2015 dei libri editi da Comunica “Adesso, 365 giorni da vivere con gusto” e “ilGolosario”. Ospite della serata Paolo Massobrio che condurrà anche un dibattito sulla valorizzazione del territorio con la degustazione di prodotti a denominazione comunale. 

Obesità infantile e spezie alleate della salute

Cibi più leggeri se si sa quanta fatica occorre per “bruciarli”. Sul Corriere di domenica un articolo della nutrizionista Carla Favaro spiega come l’obesità infantile possa essere arginata informando genitori e ragazzini sul rapporto tra “calorie in entrata” e “in uscita” al momento della scelta del menu. A suggerirlo uno studio pubblicato su Pediatrics, a cura dei ricercatori dell’Università del Noth Carolina. (Corriere) @ Curcuma, prezzemolo, origano, zenzero. Sono solo alcune delle spezie che, oltre a rendere più golose le nostre ricette in cucina, favoriscono sensibilmente il benessere, autando a prevenire acne, malanni stagionali e dolori muscolari. Spazio quindi ad anice stellato contro l’herpes, cannella come antinfluenzale, rosmarino come tonico o semi di finocchio per stimolare le funzioni digestive dell’organismo. (Repubblica) @ Benessere non solo con le spezie, ma anche grazie alla possibilità di eliminare le tossine dal nostro corpo. Per farlo, le tisane possono essere delle valide alleate. Tra le migliori, quelle al sambuco e cardo mariano per detossificare l’organismo, carciofo e violo per depurarsi e curcuma per il suo positivo effetto sulla funzione epatica. 

Caso Masterchef e il gusto della tavola in tv

“Nessuna soffiata su Masterchef. Tutti avevano capito chi avrebbe vinto”. Così Antonio Ricci, nel pieno della querelle nata a seguito delle rivelazioni anticipate del programma satirico di Mediaset sul vincitore (ancora da ufficializzare) della quarta edizione di Masterchef Italia, in onda su Sky1. “Gli chef non sono divinità - ha proseguito - e mi piaceva compiere il sacrilegio di scalfire Masterchef, di parlarne invano”. Secondo l’autore di Striscia, già dalla penultima puntata era chiaro chi avrebbe vinto: “C’erano la quota rosa, il quarantenne bisognoso e il ragazzino. Lo avrebbe capito anche un allievo della scuola di Baricco. Intanto, a fronte di 1.460.000 spettatori incollati agli schermi di Sky per la finale, sul Corriere interviene anche Aldo Grasso citando il famoso Teorema Soldati: “Senza la fibrillazione della diretta, lo spettatore si libera di ogni ansia e si dispone nelle condizioni ideali per seguire con attenzione le varie fasi di gioco”. E aggiunge: “In Italia la slealtà è una malattia che passa presto, a parte le frequenti ricadute (…) Ma non sarà certo un maligno spoiler a rovinare il gusto della buona tavola e della buona televisione”. (La Stampa, Italia Oggi e Corriere della Sera)

Fuori dalla Tavola

Torna il cyphre tra i profumi. Vera e propria tendenza del momento, questa famiglia olfattiva storica che si ispira alla natura riporta indietro nel tempo.La sua invenzione si deve al farmacista Francois Coty, che nel 1917 la scoprì a Cipro. La fragranza presenta sentori di muschio, bergamotto, patchouli e polvere cipriata tipica dell’isola. E ora la rilancia lo stilista Giorgio Armani.

L'assaggio

È al Beccaccino (via Boschetto 49 – tel. 034484241) di Sorico (Co). Qui si celebra il pescato del Lario, quindi il consiglio è di cominciare proprio dall’antipasto di pesce di lago, che vi darà subito conto del valore della cucina. Nel piatto, patè di lavarello, patè di fegato di bottarga, luccio con le cipolle, trota salmonata, lavarello in salsa verde, trota in carpione e savetta in carpione dolce. Poi imperdibile il riso mantecato con filetti di pesce persico al burro e salvia e, come secondo, lavarello con erbe aromatiche e verdure. Tiramisù per chiudere in dolcezza una sosta radiosa! Approfondimento di Marco Gatti su ilgolosario.it

Il Vino

E’ il Vigna Piezza 2011 prodotto da Podere Concori (tel. 0583766374) a Gallicano (Lu). Di colore rubino brillante, profumi eleganti di ciliegia e frutti di bosco, sentori minerali e nota balsamica, delicata speziatura, gusto caldo, trama setosa, sorso fresco ed equilibrato, lunga persistenza. Una bottiglia costa sui 28 euro. Approfondimento su ilgolosario.it

La notizia

Per via della crisi gli italiani risparmiano sul cibo e mangiano male. Su La Stampa di oggi un servizio di Giacomo Galeazzi mette in luce come negli ultimi anni, il dilagare dei cibi “low cost” abbia moltiplicato i rischi alimentari e favorito le violazioni del Made in Italy, con un aumento del 277% di cibi e bevande sequestrate perché adulterate o contraffatte. Una vera e propria emergenza, dove la conseguenza più importante è un progressivo peggioramento nell’alimentazione degli italiani. “In sette anni è cresciuto il tasso di povertà - ha confermato il sociologo Domenico De Masi - e per otto milioni di impoveriti è diminuita la durata della vita, la possibilità di curarsi e di mangiare sano”. Dati che sono stati confermati da Coldiretti, che ha anche messo in luce i prodotti più “copiati” degli ultimi dieci anni: non solo parmigiano reggiano e grana padano, ma anche prosciutti provenienti da maiali allevati all’estero e mozzarelle ottenute senza latte, ma con sola cagliata straniera. Per arginare questa corsa al ribasso a danno della salute, da Nord a Sud è quindi scattata l’offensiva dei Nas contro gli alimenti scaduti o adulterati. Tra i casi più recenti quello che ha riguardato due panettieri casalesi e uno astigiano, denunciati dai militari con l’accusa di frode in commercio per aver venduto come “Pane di Altamura” un prodotto le cui caratteristiche non rispettavano quelle del pane pugliese Dop. Stessa sorte anche per i produttori di una cantina di Stradella, cui sono state sequestrate 80mila bottiglie di Pinot grigio contraffatto, prodotto con uve non provenienti dai vigneti della zona e con una concentrazione di acqua superiore alla norma. (La Stampa e IlGiornale) @ A fronte di un aumento dei prodotti “taroccati” torna in voga l’autentica latteria del passato. Sulla scia di Golosaria, che nel 2007 a Milano lanciò la “latteria del futuro”, un altro esempio di questa nuova tendenza è fornito da Oplàt, appena inaugurata nella città meneghina in via Novara, in cui è possibile ritrovarsi per bere un caffellatte. Il format vanta la collaborazione con Granarolo, che sponsorizza rifornendo di latte e e prodotti caseari a prezzi agevolati, e prevede corsi di formazione interna riservati alle donne. Ma in programma ci sono già il secondo opening a Bresso e, entro il 2016, anche l’apertura di altri 8 punti vendita