La notizia

Mele ammaccate, ma anche pane, insalata non più fragrante e avanzi della cena che ci hanno stufati. Sono solo alcuni dei cibi che quotidianamente buttiamo nell’immondizia senza neanche pensarci, contribuendo al grande spreco alimentare che fa perdere all’Italia quasi un punto percentuale del Pil, ovvero 13miliardi di euro. E’ il dato allarmante presentato ieri dall’Osservatorio Waste Watcher, che ha messo in evidenza come ogni italiano butti in media il doppio di quanto pensi. Una quantificazione, quella dello spreco domestico, che sarà al centro della campagna “SprecoZero2016”, presentata ieri a Roma e promossa dall’Università di Bologna e da Last Minute Market. L’intento? Ridurre a zero gli sprechi - appunto - e fare in modo che la proposta approvata alla Camera, che favorisce il recupero e la donazione delle eccedenze per fini solidali, diventi legge. (La Stampa) @ Bye bye minibar. L’oggetto temuto e desiderato da milioni di ospiti in tutto il mondo si avvia sulla strada del tramonto. In Germania, ad esempio, molti alberghi li hanno già eliminati o li lasciano spenti. A darne notizia è un’inchiesta pubblicata dalla Welt, che individua tra le cause dell’estinzione i prezzi da rapina dei prodotti contenuti all’interno, oltre ai costi di gestione riservati alle catene alberghiere. “Solo negli alberghi di lusso i minibar hanno ancora un futuro - ha spiegato Zeljko Triva, ad della società elvetica Minibar System - e in Germania solo quelli a cinque stelle sono obbligati ad averli in camera”. Nonostante questo, il mini frigo resta nella top ten dei desideri espressi dai clienti. (Italia Oggi) @ In attesa dell’apertura del primo Starbucks italiano, a Milano arriva un altro grande attore della ristorazione. Si tratta di Wagamama, la catena di ristoranti giapponesi che ha firmato un accordo con Percassi Food&Beverage, holding tricolore attiva nel settore della ristorazione. Il primo ristorante aprirà entro la fine del 2016 e farà salire a quota 19 il numero di Paesi in cui sono presenti locali del gruppo nipponico.

Piemonte a prova di bici, aperitivi dal contadino e la migliore carta dei vini

Trasformare il Piemonte in una regione a prova di ciclisti. E’ l’intento con cui la coppia formata dal governatore della Regione Sergio Chiamparino e dall’assessore al Turismo Antonella Parigi ha aderito al progetto del Politecnico di Milano denominato VenTo, una ciclovia che attraversa tutta la Pianura Padana. E proprio in questa direzione l’amministrazione regionale ha comunicato di voler andare, concentrando la rete dei progetti strategici su cui investire nei prossimi anni. 1 milione di euro sarà destinato a studi di fattibilità, cui si aggiungono i 2milioni già destinati al Canale di Cavour. L’obiettivo? Avere piste ciclabili più sicure e fruibili, ma anche cartine e servizi collegati alla mobilità ciclistica: punti tappa attrezzati, officine di riparazione e noleggio bici. (La Repubblica) @ Milano all’avanguardia in fatto di tendenze, anche culinarie. L’ultima in ordine di temporale è l’aperitivo dal contadino; sempre più spesso giovani e gruppi di amici scelgono l’ora del tramonto per riscoprire il fascino delle vecchie cascine, luoghi rustici e suggestivi in cui gustare un drink dopo il lavoro. Quattro le location che vanno per la maggiore; dal 4cento di via Campazzino alla Cascina Martesana di via Bertelli, da Cascina Cuccagna, vicino a viale Umbria, a Cascina Guazzafame, alle porte di Gaggiano. Ne parla su Libero Massimo De Angelis. @ Nuovo successo per il Ristorante Perbellini di Isola Rizza (Vr), che possiede la miglior carta vini dei “Best of Alpe Adria 2016 Awards”, il riconoscimento del Club Magnar Ben consegnato ieri alla Terrazza Mare Marcandole di fronte al faro di Jesolo Lido. A ritirare il premio il direttore del ristorante, Paola Secchi, e il sommelier Fabrizio Franzoi, che ha commentato: “E’ un costante lavoro di squadra per offrire un’esperienza enogastronomica che non lascia nulla al caso”.

Rubriche

E’ una storia tutta al femminile, quella raccontata da Paolo Massobrio su La Stampa di oggi. Protagoniste sono le sorelle Bianchi Michiel di Villa Angarano, che a Bassano del Grappa producono vini “solenni” raccontati già dal Palladio. @ Sulla stessa pagina “DoctorChef” Federico Francesco Ferrero tesse le lodi del nespolo del Giappone, il sempreverde dai fiori bianchi che profumano di gelsomino “Che fin dall’Ottocento, quando giunse in Europa, fu derubricato ad albero ornamentale”, mentre i suoi frutti sono gustosissimi. @ Poi l’intervista di Rocco Moliterni a Peter Brunel, chef del Borgo San Jacopo di Firenze, che a proposito della sua idea di cucina dice: “E’ un fatto di matematica, fisica e chimica”. @ Edoardo Raspelli infine recensisce invece i piatti della Trattoria Iolanda di Tricase (Le), con voto finale: 13,5/20. (La Stampa)

L'assaggio

E’ a Brescia da Questione di Gusto (via Cefalonia, 24 ang. via Cipro - tel.030224437). Il nuovo locale creato dall’omonima bottega dei fratelli Tanfoglio, che offre una proposta di caffetteria e ristorazione da mattina a sera. Il bancone ospita salumi, formaggi e prodotti tipici lombardi, ma a spiccare, oltre alla selezione delle referenze, sono anche i prodotti di panificazione, dai grissini all’olio di oliva ai pani con lievito madre e fino alla piccola pasticceria, con croissant, frolle con la frutta e crema pasticcera. Su ilGolosario.it la sosta di Fabio Molinari.

Il Vino

E’ Il Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut 2015 di Follador (tel. 0438 898222) di Col San Martino di Farra di Soligo (TV). Giallo paglierino luminoso, ha perlage fine, naso floreale e fruttato, con note di pera e mela, gusto secco, molto fresco, e di buona persistenza.

Lutto

E' morto nella notte di giovedì 7 luglio Massimo Grazioli, il panettiere di Legnano che con i suoi pani ha conquistato l'Italia. I funerali si terranno domani, alle 16.30, nella chiesa di San Giovanni a Legnano.