La Cena In ComPagnia 2016

La neve non ha fermato la Cena In ComPagnia. Mentre alla sede di Papillon nazionale continuano ad arrivare gli aggiornamenti sulle cene effettuate e sulle cifre raccolte (al momento è arrivato il resoconto da 20 cene organizzate da altrettanti Club, per un totale di 418 partecipanti). Ieri sera a Brescia alla trattoria Mangiafuoco Paolo Massobrio e Marco Gatti col delegato Alfonso Caletti hanno accolto Gianni Rigoni Stern, che fra due giorni partirà per Srebrenica con Motoko Iwasaki per continuare la sua opera della Transumanza della pace. Il prossimo weekend ci saranno ancora alcuni appuntamenti che sono saltati per via del maltempo. 

La notizia

Era l’ 11 giugno del 1889 quando il cuoco napoletano Raffaele Esposito realizzò la prima pizza della storia. E oggi il piatto diventato il simbolo del Bel Paese si candida a diventare patrimonio Unesco. La decisione è stata presa dalla Commissione nazionale Unesco che, sventata la candidatura americana, ha inserito l’ "Arte dei pizzaioli napoletani" nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Il dossier sarà valutato nel 2017 e il verdetto sarà espresso entro dicembre dello stesso anno. E mentre i ministri Martina e Franceschini si dicono orgogliosi del risultato, i pizzaioli partenopei già festeggiano. (QN) @ Ma non è tutto oro quello che luccica. E se da un lato per la pizza è in arrivo un grande riconoscimento, dall’altro la Dieta Mediterranea perde punti in Italia e li conquista negli Stati Uniti. Secondo i dati diffusi da Coldiretti, nella patria del cibo spazzatura si mangia meglio che in Italia, e gli americani sono i primi al mondo per consumo di vino e conserve di pomodoro, mentre si piazzano alle spalle di Italia e Spagna per l’olio d’oliva. Ma cosa mangiano gli italiani? Abbondano in sushi ed hamburger (IlGiornale) @ Tutti pazzi per il ristorante a portata di…smartphone. Lo sa bene JustEat, il servizio di takeaway sbarcato online che mette in contatto i ristoratori con i consumatori e che in Italia sta riscuotendo un grande successo. “In Italia stimiamo ci siano quasi 15mila ristoranti - commenta il manager della piattaforma Daniele Contini - di cui 3500 sono su JustEat. L’incremento maggiore si è sviluppato al Nord, al Centro e nelle grandi città. Mentre nel Centro Sud la crescita è più lenta”. Ma quali sono i cibi più venduti? La pizza spopola al centro-sud, mentre il nord predilige cucine etniche, hamburger gourmet e piatti vegani e vegetariani. @ Ma del business legato al cibo a domicilio parla anche Roberta Schira, che sul Corriere della Sera traccia una panoramica dei principali servizi di food delivery di Milano. Con un risultato che fa riflettere: 5 euro di sovrapprezzo medio richiesto dalle piattaforme online; 50 minuti il tempo di attesa per la ricezione degli ordini; 30% la quota percentuale di appetibilità che perde il cibo trasportato a domicilio. Promosso soltanto il sushi, bocciate invece la pizza e la carne. 

Guerra del latte, pane toscano Dop e il vino più caro del mondo

Nuovo capitolo per la guerra del latte. Questo pomeriggio, alle 14.00, gli allevatori italiani torneranno in piazza per protestare contro il ribasso del prezzo del latte che sta mettendo il comparto in serie difficoltà. “Sarà una protesta pacifica” - promettono gli agricoltori, mentre chiedono che la soglia minima per ogni litro di latte passi a 38 centesimi, anziché 35 pagati dalle industrie (ma il costo di produzione è di 40/41 centesimi n.d.r.) Per il ministro Maurizio Martina: “Non si tratta di una crisi irreversibile, ma di un cambio di paradigma. Dico ai produttori di resistere, e lavorando come in questo anno e mezzo ce la faremo”. (La Stampa) @ Salgono a quota 6 i pani italiani tutelati dall’Unione Europea. E l’Italia si conferma leader. Ultimo ad aggiungersi all’elenco è stato il pane toscano Dop, che ha conquistato al denominazione di origine protetta, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. La Dop del “Pane Toscano” va quindi ad aggiungersi alla Coppia Ferrarese, alla pagnotta del Dittaino, al pane casereccio di Genzano, al pane di Altamura e al pane di Matera. (Coldiretti) @ Sui nomi dei vitigni in etichetta “E' stata vinta una battaglia, ma non la guerra”. A dirlo è il coordinatore S&D Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale dell'Europarlamento, Paolo De Castro intervenuto in collegamento video a Tipicità (Fermo Forum). “Non c'è alcuna spinta da parte dell’Unione Europea a ridurre le tutele del nostro vino” ha rassicurato De Castro che poi ha aggiunto: “Logiche commerciali vedono da una parte l'Italia e la Francia che reclamano lo status quo, dall'altra Paesi come la Spagna e il Portogallo, che già producono vini come ad esempio il Lambrusco, ma che in virtù di questa norma non possono dare il nome del vitigno”. @ 450 bottiglie divise in 170 lotti con prezzi che oscillano tra i 50 e i 13mila euro. Sono alcune anticipazioni relative all'asta di “Vini & Liquori” da collezione che Ansuini Aste avvierà giovedì 10 marzo. La selezione dei vini, compiuta dalla Wine Expert Chiara Giannotti, vanterà la presenza di un vino leggendario della Borgogna, il Richebourg di Henry Jayer, ritenuto il più caro del mondo. (Affari & Finanza) @ Dal vino all’Amaro Lucano, con l’intervista che Libero dedica al presidente dell’azienda Pasquale Vena. Che a proposito della ricetta originale del celebre amaro confida: “E’ segretissima e conservata gelosamente. Tra gli ingredienti ci sono assenzio, salvia, achillea, cardo, ruta, aloe, cannella e mandorle amare. Ma il resto è top secret”. E tra i progetti per il futuro annuncia il potenziamento dell’export e l’inaugurazione di una filiale negli USA. Mentre l’azienda sta già lavorando in Germania, Cina e Canada. (Libero) @ Anche l’Italia dice NO all’utilizzo del glifosato. A seguito dello scandalo dell’erbicida più utilizzato del mondo, definito “Potenzialmente cancerogeno” dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, anche il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina e quello della sanità Beatrice Lorenzin si sono schierati contro il rinnovo dell’autorizzazione all’uso a livello comunitario, annunciando che l’Italia adotterà un “Piano nazionale glifosato zero”, con un monitoraggio più attento e una serie di limitazioni sul suo utilizzo.

Da Masterchef all'agriturismo e Oldani con Tim

Erica Liverani, neo vincitrice di MasterChef, si racconta sui giornali del weekend. Su IlGiornale spiega di aver sofferto per gli attacchi su web (già la scorsa settimana Ferrero denunciava un eccesso di livore), dice di voler ancora studiare e pensa di iscriversi a una scuola di cucina. Quanto alla possibilità di aprire un proprio locale, su Libero dice di no, mentre su Il Giornale lascia aperta una possibilità all’agriturismo dell’azienda di famiglia. @ Su La Stampa invece è interessante la storia del giovane chef Alberto Quadrio di Gattinara che, nonostante le offerte di lavoro, ha optato per uno stage al ristorante biologico Geranium di Copenaghen, salito recentemente alla cronaca della ristorazione mondiale. @ Davide Oldani diventa testimonial di Tim per la campagna Impresa semplice. Lo chef aveva già realizzato una carta dei vini digitale con Samsung. Ora diventa testimonial in una serie di spot mentre nel nuovo locale che inaugurerà a maggio annuncia l’ingresso dell’hi tech, anche nell’arredamento: le sedie, disegnate dalla Riva1920, avranno lo spazio per lo smartphone. (Italia Oggi) @ Chef allo specchio è invece la nuova video rubrica di Mimmo Di Marzio su IlGiornale.it. Nella prima puntata l’intervista a Viviana Varese.

Vivere light, pistacchi contro la glicemia e dieta SmartFood

Vivere light è possibile. Nonostante sembri piuttosto difficile, bastano alcuni piccoli accorgimenti per imparare a vivere in modo sano e leggero, sostituendo alcuni alimenti ricchi di zuccheri e grassi con altri più salutari. Qualche esempio?  Il burro si può sostituire con l’avocado, lo zucchero raffinato con la stevia e le uova con la banana matura o i semi di chia, ottimi per realizzare le torte. (La Repubblica) @ Glicemia più bassa con i pistacchi. Secondo un recente studio pubblicato sul British Journal of Nutrition, l’assunzione di pistacchi, grazie alle loro fibre e al basso contenuto di grassi, abbassa il livello di colesterolo e anche la pressione sanguigna. @ Dall’aglio al cioccolato; tutto quel che c’è da sapere sui 30 alimenti intelligenti che aiutano il corpo e la mente è contenuto in “La dieta SmartFood”, il libro scritto dalla giornalista Eliana Liotti che non contiene regole per perdere peso, ma importanti consigli per imparare a conoscere i 30 cibi speciali che fanno bene alla salute, annientano i geni dell’invecchiamento e difendono da malattie e chili di troppo. Un regime alimentare riconosciuto dall’Istituto Europeo Oncologico (cui verrà devoluto un euro per la ricerca per ogni copia venduta) che prevede due fasi - Start e Smart - e permette di mangiare di tutto. (Libero) @ Nelle Spa arriva il Rasul. Nato in Marocco, è il più antico rituale di benessere del Medio Oriente, che sfrutta una particolare argilla che, unita al vapore, dilata i pori ed elimina le tossine. (La Repubblica)

Le Signore del vino italiano

Oggi su IlGolosario.it celebriamo le dieci donne che hanno reso grande il vino italiano portando qualcosa di unico del loro carattere. Nel nostro approfondimento l’intervista di Paolo Massobrio ad Angela Velenosi. Protagoniste di domani saranno invece 10 donne chef. 

L'assaggio

E’ alle Calandre (via Liguria, 1 - tel. 049630303) di Sarmeola di Rubano (Pd). Il locale di chef Massimiliano Alajmo, dove bisogna andare almeno una volta nella vita. La cucina è semplice ed essenziale, ma di quelle che non si dimenticano, con piatti che vanno dalla pizza al vapore con tartufi di mare, gamberi rossi crudi e bottarga di muggine, l’insalatina di verse e cavolfiori con cannolicchi, caviale e chips di riso bianco, oppure il superbo risotto con anguilla, sorbetto all’estragone, polvere di barbabietola rossa e curry nero. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il Vino

E’ la Ribolla Nera delle Marasche 2012 di RoncSoreli (tel. 0432713005) di Prepotto (UD). Rubino con riflessi granata, al naso ha profumo intenso di frutta rossa, note di tabacco e spezie e in particolare di pepe, mentre in bocca ha gusto caldo e armonico. Un rosso di razza!

Lutto

E’ mancato Bruno Venturi, collaboratore del Club di Papillon per la Liguria. Tutto il Club si unisce al dolore della famiglia ed esprime le più sentite condoglianze.