La notizia

Salumifici, caseifici, aziende di tartufi ma anche ristoranti. Sono solo alcune delle imprese tornate in attività nelle zone del Centro Italia recentemente colpite dal sisma. Una sfida accolta nonostante la corsa per ottenere l’agibilità, ma che gli imprenditori hanno preferito all’inattività. Paolo Brera su Repubblica di oggi raccoglie lo sfogo di alcuni degli imprenditori messi in ginocchio dal terremoto: “Chi chiude per sei mesi poi non riapre più”. @ Profumati e ricchi di struttura. Così saranno i vini del 2016 secondo Assoenologi, che nel dossier con le previsioni sulla vendemmia ha preannunciato una stagione particolarmente buona per i rossi. Tra i vitigni favoriti il nebbiolo da Barolo e Barbaresco, ma anche il sangiovese de Brunello e Montepulciano, oltre all’aglianico, mentre a livello regionale, a dominare la produzione saranno l’ Emilia-Romagna, l’Abruzzo e la Puglia, seguite dal Friuli Venezia Giulia. Lieve calo, invece, per Sicilia, Campania, Veneto e Trentino Alto Adige. (Corriere della Sera) @ Si chiama “liscio diamante” ed è la qualità più pura dei cedri che gli ebrei scelgono per celebrare la tradizionale Festa delle Capanne o Sukkot, che avrà inizio il prossimo 16 ottobre. Su La Stampa di oggi Laura Anello spiega perché i rabbini scelgano proprio questa tipologia di agrume, che arriva da Cosenza e che dagli agricoltori viene acquistato a 10 euro, per essere rivenduto dagli ebrei a cifre che raggiungono anche i 400 euro. @ Il migliore ossobuco di Milano ha gli occhi a mandorla. A prepararlo è Takeshi Iwai, chef 37enne della Cascina Guazzafame di Gaggiano, nel Parco agricolo Sud. E che a Roberta Schira confida: “Amo l’infinita varietà della cucina italiana, la capacità di ogni mamma e nonna di creare delle varianti ai piatti tradizionali”. E aggiunge: “Il mio credo? Rispettare il gusto, il buono che esiste in ogni ingrediente”. (Corriere della Sera) @ Proseguirà fino a fine mese alle Cantine Chiarlo di Calamandrana (At) la mostra Sguardi dell’artista Paolo Spinoglio voluta dall’associazione a lui dedicata e costituita nel 2007 per volontà della moglie Raffaella e dei figli Pietro, Francesco e Marta. La mostra è allestita all’interno delle Cantine Chiarlo, che sono anch’esse visitabili e che offrono ai visitatori anche la possibilità di un Winery Tour Degustazione presso il nuovissimo Wineshop accanto a una passeggiata nel parco artistico Orme su La Court, a poca distanza, dove sono ospitate altre opere d’arte.

Kazuki Furusawa del ristorante Oltrevino di Kamakura visita la redazione de ilGolosario

I contatti fra Golosaria e il Giappone proseguono, in vista del viaggio di Paolo Massobrio a metà novembre, dove il gruppo si ritroverà nel nome del Golosario che ha ispirato la creazione del ristorante, come scritto nella prefazione dell’edizione 2016. E proprio stamane, Kazuki Furusawa del ristorante Oltrevino di Kamakura, ha fatto visita alla redazione de ilGolosario con la moglie Chie Furusawa e con gli amici Motoko Iwasaki e Claudio Gallina.

Dai masterchef ai master doctor; le regole per portare la salute anche a tavola

Dai masterchef ai master doctor. Sempre più spesso giornali e televisioni parlano di benessere da portare anche a tavola, ma oggi sono i medici a scrivere i menu, mettendosi ai fornelli per consigliare gli abbinamenti più adatti al nostro organismo. A fare da capofila i ricercatori dell’Università di Harvard, che hanno pubblicato i primi menu corredati da ricette e diffuso alcune regole auree per imparare a mangiare - e cucinare - bene, premiando alimenti come burro (ma solo di montagna), curcuma e lattuga. @ Ma in questo parlare di alimentazione, è meglio un giorno da mangioni o 100 anni asceta? Risponde al quesito il professore di medicina e nutrizione Luigi Fontana, secondo cui la restrizione allunga la vita e riduce le malattie. Con colazioni abbondanti e cene frugali. @ E mentre sul tema si inserisce anche uno studio condotto dal Brigham and Women’s Hospital di Boston, che “incorona” come 5 alimenti salvavita le arance, l’ insalata, le noci, le pere e le mele, in molte città italiane si sviluppano progetti che educano a un sano stile di vita. A Viareggio, ad esempio,  i ragazzi dell’alberghiero insegnano ai più piccoli le regole con “Mangiando s’impara”, mentre a Cittanova in Calabria si lavora sulla prevenzione dei disturbi alimentari insegnando ai ragazzi nutrienti e apporti calorici e a Ferrara la “Città della Prevenzione” dà lezioni sulle abitudini più salutari. I risultati sono già visibili: rispetto al 2004 sono diminuiti i giovani in sovrappeso e il 20% in più ha cominciato ad andare a scuola a piedi. (La Repubblica - speciale Salute)

L'assaggio

Oggi siamo a Poppi (AR), nel ristorante dell’ albergo Camaldoli (loc.Camaldoli, 13 - tel. 0575556019). Una sosta consigliata per chiunque voglia conoscere i piatti della tradizione casentinese, proposti ad arte dalla famiglia Tassini, alla guida di questo locale dal 1930. Gusterete antipasto Casentinese, con affettati misti, torta di grano crostino nero e bruschettine, ma anche tagliatelle al ragù di Chianina o il cinghiale alla cacciatora. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Antonio Meli.

Il Vino

E’ l’ Aglianico 2014 “Paestum” di Azienda Agricola San Salvatore (tel. 08281990900) di Giungano (Salerno). Di colore rubino profondo e brillante, al naso senti subito note di rosa e di viola. In bocca scende elegante, di grande equilibrio, pieno ampio tannico con un finale amarognolo intrigante e quella complessità che riporta continuamente al palato basi diverse di equilibrio. Un gran bel vino.