La notizia

La paura del cibo, alimentata dagli allarmi, può diventare una patologia. Da combattere con la condivisione a tavola. @ Camminare mezzora al giorno è il modo migliore per stare in forma senza fare troppa fatica. E’ una regola di economia della salute elaborata dalla London School of Economics. @ Sabato spesa a rischio: scioperano i dipendenti dei supermercati per il mancato rinnovo del contratto. @ Anche nello spazio si fa il pasto della domenica. E a prepararlo per la stazione orbitante è un’azienda italiana. @ Vincerà la coreana Yookhwe o la battuta piemontese? Saranno tante preparazioni a base di carne cruda a sfidarsi per Battute mondiali a Cuneo il prossimo weekend. @ A Settimo Torinese intitolano una strada a Braille. Ma si tratta di un vicolo cieco (e non è una battuta)

La paura alimentare patologica, 30 minuti di camminata per stare bene

La paura del cibo può diventare una malattia, da scacciare attraverso una tavola fatta di amici e parole. Su Avvenire Luigi Ballerini avverte: “Ridurre il mangiare a pura introduzione equilibrata di carburante per l’organismo, è un procedimento che presto o tardi finirà per mostrare il suo aspetto patologico”.@ Ridimensionato l’allarme carne, sul banco degli imputati arriva l’erbicida più utilizzato al mondo. Lo scrive Italia Oggi segnalando come la UE entro il 31 dicembre debba esprimersi sui permessi per il Glysofato e altri 38 composti chimici classificati dall’Oms come “probabili cancerogeni”. @ Bastano 30 minuti di camminata al giorno per stare in forma. A dirlo la London School of Economics che ha dedicato un corso proprio all’economia della salute. Quindi non serve strafare, però meglio seguire alcuni semplici regole: partire piano per poi accelerare, muovendosi bisogna riuscire a parlare ma non a contare, meglio essere costanti nell’esercizio quotidiano, è opportuno comunque variare abbinando all’attività aerobica esercizi specifici, meglio non camminare dopo i pasti ma è comunque utile prendere un piccolo snack per mantenere i livelli di energia, ricordarsi di integrare i liquidi.

Sciopero dei supermercati, pasti nello spazio

Sabato spesa a rischio in tutta Italia. Scatta lo sciopero dei lavoratori dei supermercati per il mancato rinnovo del contratto di categoria scaduto da due anni. Se non si troverà un accordo, è prevista una nuova mobilitazione per sabato 19 dicembre, giornata tra le più calde per gli acquisti natalizi. (La Stampa)@ Ci sarà la coreana Yookhwe (con aglio e salsa di soia), la Tartare francese, la Parisa texana con salsa cheese,cipolla e peperoni per sfidare la battuta di carne piemontese. Sono queste alcune delle Battute mondiali che si sono date appuntamento a Cuneo sabato alle 10 nella sfida condotta da Paolo Massobrio in occasione della 36^ edizione della Mostra nazionale dei bovini di razza Piemontese. @ In orbita si mangia italiano. Su Repubblica il servizio dedicato ai pasti preparati dalla torinese Argotech per la stazione orbitante: si tratta dei bonus food che vengono serviti la domenica e nelle festività. Dalle lasagne al riso con la curcuma fino all’insalata di quinoa con lo sgombro. @ Paolo Massobrio è stato premiato ieri a Bisignano come ambasciatore del fico dottato di Cosenza

Ho capito bene?

A Settimo Torinese il Comune dedica una via a Braille, l'ideatore della scrittura per non vedenti. Peccato che si tratti di un vicolo cieco. Mentre l'amministrazione si è affrettata a scusarsi, dicendo che da disegni il tracciato doveva essere diverso, l' Apri, l’associazione ipovedenti e retinopatici, ha colto l'ironia della sorte, senza polemiche. "Non crediamo che il Comune abbia voluto farci un dispetto. Almeno ha accolto la nostra richiesta al contrario di tanti altri" hanno spiegato. 

Rubriche

Stamane su QN conquista uno spazio il GattiMassobrio, la guida ai ristoranti d’Italia che recensisce 2060 oasi del gusto in tutta Italia e che vive il suo aggiornamento quotidiano proprio sulle pagine de ilGolosario.it. @ Su La Stampa Paolo Massobrio scrive invece della Pera Madernassa, un frutto di dimensioni medio-piccole “dal sapore dolce e leggermente tannico” un tempo coltivata un po’ ovunque e oggi esclusiva delle zone del Roero e della Valle Grana”. @ E Massobrio racconta anche la storia di Mattia Filippi, il Viticoltore Errante che a Faedo, in provincia di Trento, produce vini che ambiscono alla perfezione. @ Sulla stessa pagina “Doctor Chef” Federico Francesco Ferrero esalta la preparazione tradizionale delle orecchiette, il cui segreto “sta nell’acqua che attacca la catena di amido del cereale e lo rende più dolce, soffice e gustoso”. @ Intanto, Rocco Moliterni intervista Kobe Desramaults, il “genio della cucina fiamminga” al timone del ristorante In De Wulf di Hauvelland, in Belgio. @ Mentre Edoardo Raspelli recensisce i piatti del Relais La Colombara Spa & Wellness di Travo (PC), con voto finale: 14/20.

L'assaggio

All’agriturismo Cascina Madonna (via Alessandria, 55 - tel. 014167456) di Refrancore (At). In un ambiente semplice ed elegante si gustano piatti all’insegna della tradizione gastronomica piemontese: quindi la buonissima battuta di Fassone con rucola e grana a scaglie, cubetti di polenta con fonduta di gorgonzola e funghi porcini, tonno di coniglio su purea di ceci e risotto alla zucca con il Castelmagno. L’approfondimento su ilGolosario.it.

Il Vino

Il vino è l’Oltrepò Pavese Brut Millesimato 2010 prodotto a Torricella Verzate (Pv) dalla cantina Monsupello (tel. 0383896043). Di colore giallo dorato, ha perlage fine e persistente, naso di grande complessità, intenso e con profumi crema pasticcera, nocciole e spezie orientali. Al palato è di grande impatto, bella struttura, sorso armonico e di lunghissima persistenza. Un vino da gustare a tutto pasto