La notizia

Richieste in aumento per gli integratori. Il settore degli alimenti complementari è la nuova frontiera dell’industria del farmaco, con vendite cresciute del 25% dal 2012 e del 7,5% soltanto nel 2015. Tra le motivazioni di questo boom, la diffusione di diete ipersalutiste che hanno portato a una richiesta crescente di “correttivi” a base di vitamine, minerali, fermenti lattici e omega3, oltre ad integratori per la circolazione, tonici e stimolanti, analgesici, calmanti e dimagranti. E i pareri si dividono; per l’esperto di nutraceutica Alberto Martina “Finalmente anche i medici hanno scoperto i loro benefici”, mentre secondo il farmacologo Silvio Garattini, “Sono farmaci inutili per chi mangia sano, ma grazie a cui le aziende fanno affari d’oro”. (La Repubblica) @ Latte o non latte? Questo è il problema. Ne parla Giorgio Calabrese, che su La Stampa di oggi interviene sulla “Ennesima moda alimentare non basata sulla scienza”, che recentemente ha visto crescere esponenzialmente il consumo delle bevande sostitutive del latte, a danno di quest’ultimo. “Per evitare un eccesso si cade in un altro - scrive Calabrese - Per esempio la soia spesso è Ogm. Ciò crea squilibri i cui effetti non salutisti si manifestano in futuro”. @ Il vero take away “made in Asti”? Gli agnolotti da passeggio. L’idea è di Alberto Fazzone, titolare dell’omonimo laboratorio di pasta fresca di piazza Lugano, che ha sperimentato con successo il menu da passeggio al recente Festival delle Sagre e che a Elisa Schiffo spiega: “Si prepara tutto al momento. Il cliente sceglie il tipo di pasta e il condimento che desidera”. Il contenitore? Rispetta l’ambiente, è biodegradabile e computabile. Come anche le posate. (La Stampa) @ Viso d’angelo fuori, e dentro un mix di lacrime e artigli. E’ il ritratto di Alida Gotta, la studentessa torinese arrivata tra i dieci finalisti della quinta edizione di Masterchef, che questa sera se la giocherà contro le due dirette rivali, Erica e Rubina, e gli altri 7 concorrenti: Dario, Giovanni, Maradona, Mattia, Lorenzo, Lucia e Sylvie. “Avevo un brutto rapporto con il cibo e la cucina è stata la mia cura” ha confidato la giovane chef, che sulla sua pagina Facebook ha già raccolto più di 6mila “Mi piace”. (La Repubblica) 

Il mercato nero dei formaggi e gli orti di Istanbul

In Europa fiorisce il mercato nero dei formaggi diretti in Russia. Dopo l’embargo voluto da Putin in risposta alle sanzioni, trovare un formaggio europeo (di cui i ricchi russi sono ghiotti) a Mosca e dintorni è diventato impossibile. Quindi le organizzazioni criminali si  sono organizzate, svuotando i camion o coinvolgendo alcuni grossisti compiacenti. Ma Putin ha addirittura voluto una task force per sgominare il mercato nero del formaggio. @ Gli orti di Istanbul, addossati alle mura di Teodosio, sono con ogni probabilità gli orti urbani più antichi del mondo. Oggi però il sindaco della città ne ha disposto la distruzione per far spazio a edifici e parcheggi, scatenando un modo di protesta che potrebbe innescare una reazione simile a quella per Gezi Park nel 2013. (La Repubblica) @ La Cina guarda al mercato mondiale delle sementi. Il colosso asiatico China National Chemical Corp ha lanciato un’offerta da 43 miliardi di dollari per l’acquisto della svizzera Syngenta, che produce semi e prodotti chimici per l’agricoltura. (Libero)

Rubriche & Appuntamenti

Da stamane è in edicola il settimanale OGGI, che consiglia la novità del momento a Milano: l’aperitivo salutare del Papillarium di via Cappellini. Un momento utile per ricaricarsi con una proposta all’insegna del benessere. Da non perdere le due novità: il Chicken Burger con pollo ruspante selezionato e il rivoluzionario cocktail SpirtzAmati.  @ In Piemonte sono chiamate Bugie, ma cambiano nome in quasi tutte le regioni d’Italia. Così, su La Stampa, Paolo Massobrio descrive le Chiacchiere, il dolce simbolo del Carnevale che “In questo periodo svettano in tutte le panetterie”. Le migliori? Quelle fatte in casa, fritte (ma leggere) e ricoperte di zucchero a velo. (La Stampa) @ Ma tra i simboli del Carnevale alle porte spicca anche la battaglia delle arance di Ivrea. L’appuntamento è questa domenica, quando la compagine degli aranceri lancerà i frutti marci dai carri ai cittadini, che faranno altrettanto e indosseranno il berretto frigio a rievocare la ribellione verso il tiranno. Ma ai festeggiamenti prenderà parte anche Paolo Massobrio, che domani interverrà proprio ad Ivrea, nell’ambito del convegno dal titolo “L’evoluzione dell’enogastronomia negli ultimi 50 anni” (ore 18.30 - Sala S.Marta di p.zza Santa Marta) 

Ho capito bene?

A Latina una donna rinviata a giudizio perché non pulisce adeguatamente casa e non cucina per il marito. L’uomo aveva sporto denuncia per maltrattamenti (lamentando anche insulti e allontanamento dalla camera da letto) e ora la moglie rischia da due a sei anni. (Il Giornale)

Ho capito bene? /2

Altra notizia di una sentenza originale arriva da Cremona, dove un pensionato è stato condannato a 45 giorni di carcere (tradotti in una multa da 11mila euro) per una salsiccia da 1,76 euro rubata in un supermercato nel 2010. (QN)

L'assaggio

E’ al ristorante Il Covo del Pirata (via San Francesco, 1 - tel. 0909284437) di Milazzo (Me). Sul lungomare Garibaldi, un locale accogliente ed elegantemente arredato, dove lo chef tunisino Sihheddine prepara cous cous e squisiti piatti di pesce ma anche di terra; quindi spaghetti integrali al farro con ciliegino acciughe e mollica “inturrata”, fusilli di pasta fresca con pesto al “matarocco” con basilico pomodoro gamberetti e pomodori, oltre a squisiti secondi a base di pesce o carne. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Salvatore Sipala. 

Il Vino

Il vino è l’Amarone della Valpolicella Classico 2012 prodotto da Vigneti di Ettore (tel. 3404620518) di Negrar (Vr). Rubino luminoso, con riflessi purpurei, al naso ha note floreali che ricordano il petalo di rosa, note balsamiche e di vaniglia, profumi fruttati di ciliegie, e sfumature agrumate. Di buon corpo ha comunque una buona freschezza e sorso equilibrato, lunga persistenza. Si abbina a carni rosse.