La Notizia

I bambini mangiano più volentieri la frutta durante la ricreazione che a fine pasto. E quando si siedono a tavola, lasciano meno cibo nel piatto. E’ il risultato di una ricerca compiuta da Milano Ristorazione sulle scuole che hanno aderito al progetto “Frutta a metà mattina”, che ha portato gli istituti interessati a servire mele, pere o arance durante la ricreazione e non più in refettorio alla fine del pranzo. L’iniziativa sta dando risultati positivi, tanto che presto verrà estesa anche ad altre scuole. (La Repubblica). @ Al fegato dei bambini non piacciono bibite e merendine. Sul tema dell’alimentazione infantile interviene anche l’Ospedale Bambino Gesù di Roma, che ha pubblicato uno studio da cui è emerso che il fruttosio utilizzato in moltissimi prodotti può causare danni epatici del tutto simili a quelli dell’alcol. La ricerca, a firma del pediatra Valerio Nobili, ha interessato 271 bambini sovrappeso di età compresa tra gli 8 e i 12 anni. (Il Venerdì di Repubblica) @ Nel 2002 quasi 231 milioni di europei hanno intrapreso una dieta, ma solo l’1% per cento ha mantenuto gli obiettivi raggiunti. Ne parla Luigi Ripamonti, che su Sette spiega come dimagrire (e in fretta) sia possibile semplicemente mangiando molto meno ogni giorno. “In questo modo - scrive - si evita il temuto effetto yo-yo, ovvero il ritorno al peso iniziale. A volte anche di più”. @ Non tutti i grassi vengono per nuocere. Ne sono convinti Caterina e Giorgio Calabrese, che sempre su Sette riabilitano in parte la funzione dei grassi: “Aiutano a sopportare temperature estreme. E anche il colesterolo, spesso criminalizzato, protegge. Basta non accumularne in eccesso”.

Paradiso del silenzio, Torino della ristorazione e la cipolla "allegra" che non fa piangere

Nessuna discoteca auto o cinema, soltanto silenzio, mare cristallino e, raramente, il rumore di un motoscafo. Non un sogno ma l’isola di Anguilla, un’oasi di pace nel mare delle Piccole Antille che tra le particolarità, oltre al nome italiano, ha anche il fatto di essere uno dei pochi Paesi al mondo accessibile solo con il motoscafo. Lo spiega su Sette Marco Restelli, in un bel reportage in cui racconta anche come per molti, un soggiorno ad Anguilla possa prendere una piega tutta italiana. @ Federico Zanasi in cucina e Ferretti designer d’interni. Sono le prime indiscrezioni trapelate a proposito di “Condividere”, il ristorante di Ferran Adrìà che aprirà i battenti per Lavazza nel quartiere Aurora di Torino. L’inaugurazione è prevista nel 2018 e sarà la prima avventura intrapresa dallo chef spagnolo in Italia. @ Ma una novità arriva anche da Mario Lavagna, il decano dei pasticceri di Novi Ligure (Alessandria) che torna in campo e celebra con una nuova “invenzione” i suoi primi 70 anni di attività: si tratta di una variante del tradizionale amaretto del novese che vedrà inserito nell’impasto anche il pistacchio. @ Si chiama “Allegra” e non fa piangere. E’ la particolare cipolla prodotta ad Alluvioni Cambiò dall’azienda agricola Comasco che, a un anno dal suo inserimento sul mercato, sta già riscuotendo un grande successo. Tanto da diventare anche il gusto di un gelato. (La Stampa)

Rubriche & appuntamenti

Su La Stampa di oggi Paolo Pejrone scrive dei giacinti, i fiori già celebrati da Omero che sono presenti in un susseguirsi di ibridi e varietà ma “Tutti uniti da un profumo intensissimo”. @ Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro racconta la storia di Jason Baffa, il regista statunitense che, ammaliato dal cibo e dalle bevute fatte nel corso suo viaggio in Toscana, insieme alla famiglia di vignaioli Castellani ha creato una serie di vini dedicati ai surfisti. L’etichetta è ZioBaffa, ed è declinata in tre vini: uno rosso, uno sapido e uno più conviviale. @ Nuova sosta per Gianni e Paola Mura, che sul Venerdì di Repubblica recensiscono i piatti del Pier52 di Milano, mentre da bere consigliano il Mascalico 2014 di Tenuta Pescarina di Spoltore (Pescara) @ “Bianco, rosso oppure rosato. L’importante è che sia rosa”. Così La Stampa di oggi presenta la prima Festa delle Donne del Vino, l’evento diffuso che domani, sabato 4 marzo, chiamerà a raccolta le wine lovers in 12 regioni italiane, con appuntamenti e degustazioni in oltre 70 tra cantine, ristoranti, enoteche e musei. Programma completo sul sito Ledonnedelvino.it 

L'assaggio

Al ristorante Retrobottega (via della Stelletta, 4 - tel. 0668136310) di Roma. Un posto da non perdere se vi trovate nel centro della Capitale, creatura dei giovani Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Giudice, che a tavola portano una serie di proposte interessanti, tra cui spiccano gli agnolotti ripieni di fagiano, il risotto con piccione ai mirtilli, ma anche il carré di agnello e i cuori di pollo con calamaretti e cavolo nero. Doppia, invece, la formula che si può scegliere per gustare il proprio pasto; senza prenotazione o con posti riservati al tavolo social in cui si banchetta insieme ad altri avventori. L’approfondimento su ilGolosario.it (foto di La Manghi)

Il Vino

E’ il Nebbiolo d'Alba Valmaggiore di Sandrone (tel. 0173560023) di Barolo (CN). Rosso rubino luminoso, al naso ha profumi di ciliegie scure, fragole e frutti di bosco, sentori terziari di menta, liquirizia e spezie, mentre al palato è equilibrato e armonico, con trama tannica setosa, sorso caldo e lunga persistenza. Grande cucina e grande vino!