La notizia

Sulle tavole dei milanesi vincono i surgelati. Lo dice una ricerca realizzata da Ipsos per TuttoFood, l’appuntamento dedicato alla filiera alimentare, che ha messo in evidenza le nuove abitudini dei consumatori segnalando la propensione per una cucina più veloce ma non per questo meno salutare. Tra i trend in crescita si confermano i prodotti pronti all’uso come i surgelati, ma anche quelli senza glutine, tra cui spiccano il riso e la polenta. In discesa invece le proteine, guidate dalla carne rossa, il latte e - ahinoi - il chilometro zero, ma con una precisazione: il biologico sorride solo se di altissima qualità. (QN) @ Intanto, negli Stati Uniti la produzione di grano nell’ultima campagna di commercializzazione (2016-2017) ha raggiunto livelli record, grazie a semine importanti e rendimenti eccezionali. Una situazione che però potrebbe determinare l’abbassamento dei prezzi e che ha già spinto gli agricoltori a tagliare le scorte ed abbassare del 10% la semina del grano invernale in vista della campagna 2017-2018. (La Verità) @ Si intitola “Stop wasting food” (dal danese Stop Spild Af Mad n.d.r), letteralmente “Stop allo spreco di cibo” ed è il progetto che dal 2008 spinge Selina Juul a scendere in campo per ridurre le eccedenze alimentari. Come? Incoraggiando supermercati e consumatori danesi a non comprare confezioni troppo grosse e, in generale, più cibo di quanto se ne consumi. “Il governo, la Fao e le Nazioni Unite mi incoraggiano e sostengono - spiega Selina - Così salviamo milioni di vite nel mondo e pensiamo ai poveri”. (Repubblica) @ Ma da leggere, sul Corriere della Sera, è anche la storia di Daouda, il giovane della Costa d’Avorio che, arrivato a Vibo Valentia su uno dei tanti barconi, ha trovato una nuova “famiglia”: quella di Antonio Criscuolo, il ristoratore piacentino-calabrese che lo ha assunto nel suo Dongiò, locale di cucina calabrese tra i più conosciuti di Milano. “Questo è il tempo delle grandi migrazioni dalle guerre e dalle carestie - ha spiegato Criscuolo - Il nostro è un piccolo mondo. Ma è stata un’esperienza eccezionale. Per Daouda, ma anche per noi”. @ Novità in arrivo al castello di Costigliole d’Asti, che dopo l’inaugurazione della foresteria ai piani alti ha ha dato avvio al cantiere che seguirà il restauro della volta affrescata del salone centrale del piano nobile. Il castello, che oltre a essere sede della scuola di cucina Icif è anche diventato il quartier generale del Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, vive (e vivrà) tutto l’anno con mostre, eventi e iniziative a cura dell’associazione Costigliole Cultura. “Pensiamo a un’inaugurazione in grande nel mese di luglio” ha annunciato il sindaco Giovanni Borriero. (La Stampa)

Rubriche

Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio racconta le Barbera prodotte dai Viticoltori Associati di Vinchio e Vaglio Serra. @ Sulla stessa pagina, “Doctor Chef” Federico Francesco Ferrero celebra il carciofo, il fiore che tra le spine “Fiorisce come un anticipo di primavera”. @ Quindi l'intervista di Rocco Moliterni a Giancarlo Morelli, chef del Pomireu di Seregno che confida: “Quando ho visto questo posto era completamente abbandonato. Me ne sono innamorato e ho deciso in una sola notte che sarebbe diventato il mio ristorante”. @ Nuova sosta anche per Edoardo Raspelli, che recensisce i piatti del ristorante Dinus di Arnad (AO) con voto finale 13,5/20. @ Ma da leggere, su Panorama, è anche l’approfondimento a firma di Fiammetta Fadda sui formaggi erborinati: dal blu di bufala al Castelmagno, dal Bleu d’Auvergne al Jersey Blue, tutti formaggi “Nati per caso” e oggi tornati di gran moda.

Fuori dalla Tavola

Aria di crisi sulla giunta regionale della Valle d’Aosta. A determinarla l’agonia del Casinò di Saint Vincent, per 70 anni cassaforte della Regione, che dopo lo sciopero dei dipendenti e l’annuncio di un piano di licenziamenti ha preso una piega politica, portando alle dimissioni di 7 assessori su 8. Una reazione a catena su cui ha messo mano anche la Corte dei Conti, che si appresta a chiedere conto di circa 120 milioni di euro di finanziamenti pubblici erogati dal 2012 ad oggi. (La Stampa)

Ho capito bene?

Tutto è doppio ad Alluvioni Cambiò. Non è un ritornello, ma la singolare storia raccontata su La Stampa di oggi, dove Alessadra Dellacà spiega come in questa cittadina in provincia di Alessandria tutto viva nel nome del doppio; due cimiteri, due scuole e due sagre, una dedicata al sedano e l’altra al salamino di manzo. Fa eccezione solo don Cesare: un unico prete per le due parrocchie del circondario.

L'assaggio

Al ristorante Boccon DiVino (via Traversa dei Monti, 201 - tel. 0577848233) di Montalcino (SI). Un luogo del gusto in cui ci si sente a casa, con una proposta gastronomica che sposa la più verace tradizione toscana. Si assaggiano piatti che sanno di famiglia, tra cui la carabaccia, un’antica zuppa di cipolle, ma anche la pappa al pomodoro, gli gnocchi “Di Mario” con formaggi misti e tartufo nero, l’antico peposo alla Brunelleschi con cece delle crete senesi e la fiorentina con torino di patate. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Paolo Massobrio.

Il Vino

E’ il Terre Siciliane Zibibbo dell’azienda agricola Solidea (tel. 0923 913016) di Pantelleria. Dalla terra della luce e del sole, un bianco di grande fascino. Di colore giallo paglierino carico con riflessi oro, ha naso elegante con caratteristica nota aromatica, sentori di frutta esotica , cedro, capperi e macchia mediterranea, mentre in bocca è secco, di notevole sapidità e lunga persistenza.