Dove un tempo passavano i pellegrini e i mercanti, oggi c'è il locale accogliente di Ferdinando e Tina con tante proposte dalla campagna circostante
La Ca’ Vecchia (Via Casa Vecchia, 15 - tel. 0385 950016 - http://www.lacavecchia.it/) di Rea (PV) è un ristorante, ma anche una Locanda con il suo cortile di cascine basse, camere arredate con mobili rurali d’epoca, il pozzo, il glicine, la meridiana e i profumi di menta, rosmarino e salvia. La sensazione è quella di essere a casa, ma di una casa lungo un percorso. Da qui passavano i viandanti del Po, i pellegrini, i mercanti e non a caso ancor oggi qui si fermano viaggiatori italiani e stranieri che seguono la Via degli Abati, la Francigena, la Via del Sale, gli ambienti del Po.
Ferdinando e Tina, i proprietari (lei in cucina, lui in sala) hanno viaggiato molto per lavoro, fino a tornare a questa cascina dove Tina è nata e dove sono nati suo padre e i suoi nonni. La porzione di cascina dove nacque il padre di Tina ospita il ristorante, pianterreno e soppalco arredati con buon gusto e attenzione ai dettagli, comprese opere d’arte di artisti conosciuti negli anni e nei viaggi.
La campagna e i suoi ritmi cadenzano le proposte di questo luogo dove la prenotazione è richiesta, dove è previsto un menu per bambini e dove si possono concordare le portate prima di arrivare. Oppure ci si può affidare a Tina, che sa presentare i suoi piatti nel dettaglio.
Fra gli antipasti, imperdibili i salumi che sono identità del territorio Oltrepò Pavese e l’insalata di pollo con acciughe e senape in grani. Ottima la torta alla sanremese con zucchine e formaggio grana. Soprattutto nel periodo primaverile ed estivo, suggerito il pollo impanato alla menta (la menta arriva dal giardino, raccolta sul momento), ma anche i rabatòn, polpettine di biete e ricotta vaccina e di pecora. Numerose le declinazioni di risotti, fra cui quello con i fagiolini dell’occhio e con i pesci di fiume, oltre alle paste ripiene, dagli agnolotti ai tortelli di zucca berrettina di Lungavilla. In autunno, spazio a cene tematiche sul maiale e sui funghi porcini. Per dessert, delicatissimo il tiramisù alla fragola. Da provare anche il salame di cioccolato e il semifreddo agli amaretti.
Il menu prevede anche proposte vegetariane.
