Sarà anche strano, ma una domenica a pranzo abbiamo scoperto un  produttore di taralli... in Piemonte!

Si tratta del Tarallificio Santa Rita di Nichelino, anche se, per dirla tutta, le origini dei due titolari, Massimiliano Loda e Michelina Ciccone, sono assolutamente pugliesi: lei è di Cerignola, dove per circa vent'anni ha lavorato in un tarallificio locale imparando il mestiere; lui, pur essendo nato a Torino, discende da una famiglia di Canosa.

L'attività è molto recente, avendo aperto i battenti ufficialmente nel mese di marzo 2017. La decisione è maturata in famiglia quando la signora Michelina, su insistenza del marito, gli ha preparato i taralli della sua terra. Massimiliano non ne aveva mai assaggiati di così buoni e lo stesso giudizio lo hanno espresso tutte le persone che li hanno provati. Da qui l'idea di iniziare una produzione più cospicua, destinata a essere commercializzata.

Così oggi, nel suo tarallificio intitolato a Santa Rita, alla quale marito e moglie sono particolarmente devoti, Michelina ne prepara una decina di varietà: tradizionali, al peperoncino, al finocchio, alla cipolla, alle olive, al rosmarino, al sesamo, al pepe e alla pizzaiola. Sono realizzati con farine di mulini artigianali, olio extravergine di oliva, una piccola percentuale di strutto, sale, vino bianco.

Accanto ai taralli ricordiamo anche i biscottoni per la prima colazione, da inzuppare, e per l'autunno è prevista una linea di baci di dama, omaggio alla terra piemontese.

Chi volesse assaggiare i taralli deve recarsi in via Nino Bixio, 62 - sede del laboratorio - che il sabato è aperto dalle 8,30 alle 19,30 per degustazioni e vendita. Ma noi speriamo proprio di assaggiarli anche a Milano. A Golosaria naturalmente!

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