La zona sud-ovest di Milano si sta sempre più affermando come punto di riferimento per il food d'autore

Il distretto di via Marghera a Milano (sud-ovest) si sta sempre più affermando come un luogo di riferimento per gli appassionati di food. Ce ne siamo accorti passeggiando lungo queste vie, che negli ultimi anni hanno comunque registrato una notevole movida serale e notturna grazie alla numerosa offerta di locali per aperitivi e di pizzerie-ristoranti aperti fino a notte tarda. Senza dimenticare il richiamo del rinnovato Teatro Nazionale e dei mega store di Feltrinelli e ora anche di Mondadori.

Oggi, però, l’offerta legata al gusto strizza l’occhio anche al giorno. A farla da padrone, le gelaterie. Al civico 12, ecco fare capolino un marchio storico dell’Urbe, ovvero il Gelato di San Crispino. Imperdibili le creme con materie prime di qualità e dai gusti originali (zabaione con Marsala De Bartoli, alle noci fresche e fichi secchi, alla liquirizia calabrese, allo zenzero e cannella). Attraversata la strada, al civico 29, è di scena Ciacco Gelato senz’altro con il suo secondo punto vendita dopo quello a pochi passi dal Duomo. “Senz’altro” perché stiamo parlando di un gelato totalmente naturale. Squisiti i gusti di frutta e i sorbetti. Da non perdere Tè verde Matcha (crema di latte aromatizzata con tè verde Matcha “Uji”), Incontro Toscano (con ricotta di pecora mista del Pavese variegata con pasta frolla e confettura di fichi e mandorle).
Qualche metro più avanti, al civico 33, eccoci di fronte alla storica Gelateria Marghera. Dalla fine degli anni ’70, un solido punto di riferimento per gli amanti del buon gelato. Come storico è un altro marchio milanese datato 1953, ovvero Spontini. Da qualche tempo ha aperto anche in via Marghera (al civico 3) e i cultori della tradizionale pizza al trancio non si sono fatti attendere. Le linee guida: base morbida, lievitata a lungo, cotta a legna, con pochi ingredienti. All’angolo con via Cuneo, ecco un brand straniero, Vom Fass, che propone in uno store di design di pochi mq, una gamma dedicata e personalizzata di oli, aceti, distillati italiani e del mondo. Poi, altri due luoghi del gusto uno di seguito all’altro. La Fungheria (civico 12), da oltre trent’anni una tappa fondamentale per chi cerca funghi e tartufi. Loro si occupano della raccolta e della trasformazione con metodi artigianali. Oltre al prodotto fresco, la possibilità di acquistarli secchi, sott’olio, come paté o salse. Quindi, la Pasticceria Moriondo (civico 10) con la sua ricca proposta di mignon, torte e gli ottimi amaretti di Mombaruzzo, che gli attuali proprietari (Nicoletta e Antonio Corrado) continuano a riproporre quale omaggio ai fondatori. Sempre dal Monferrato, arriva l’ultima grande novità in tema di boutique del gusto. Anche la storica Distilleria Mazzetti d’Altavilla dal 1846, infatti, ha scelto via Marghera (14) per aprire il suo store nella metropoli lombarda. Ed è tutto da visitare. Molto ampio, assai luminoso, di design, caratterizzato da spazi eleganti ed essenziali, mette il mostra l’intera produzione di grappe e distillati della famiglia. Dalle monovitigno alle riserve, dai blend a quelle invecchiate, fino alla neonata Grappa 7.0, ottenuta con le uve ruchè vendemmiate in 7 Comuni del Monferrato.

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