Ecco dove acquistare la carne simbolo del Natale, tra Piemonte, Liguria e Lombardia

Non c’è piemontese autentico che non abbia mangiato, almeno una volta nella vita, un bollito di bue grasso a Natale. La carne è morbidissima, succulenta. E’ la celebrazione massima del bovino piemontese (il Fassone grande, bianco, selezionato proprio in virtù della sua muscolatura che si traduce nel piatto in una carne generalmente magra, con la giusta marezzatura). Il bue grasso, per definizione, è il bovino piemontese adulto castrato: un vero e proprio gigante, che supera i dieci quintali, ed è protagonista nelle Fiere storiche della regione, conteso dai migliori macellai (della regione e non solo). Per chi non è potuto andare ad assaggiarlo a Moncalvo, a Carrù, ad Asti, a Montechiaro e così via, ecco una guida alle dieci grandi macellerie del Golosario che per Natale non si fanno sfuggire questa prelibatezza.

Bergamasco (Al) - Macelleria Guastavigna

Gian Paolo e Maria Teresa Guastavigna allevano un piccolo nucleo di capi selezionatissimi che gli hanno permesso di ottenere più volte importanti riconoscimenti. Poi, in stagione, troverete anche il tartufo, perché Gian Paolo è uno dei migliori cercatori del Piemonte

Boves (Cn) - Macelleria Martini

E’ una delle macellerie più conosciute d’Italia, perché la qualità è garantita dai bovini prelevati nei migliori allevamenti piemontesi e nella lavorazione effettuata direttamente nel macello. Tra le altre prelibatezze: l’agnello e il capretto della Bisalta.

Chiavari (Ge) - Macelleria Diego e Rosa

Si recano nei piccoli allevamenti piemontesi per selezionare i capi migliori, che offrono carni gustose, con il corretto tenore di grasso intramuscolare. Inoltre coniglio grigio di Carmagnola, gallina bianca di Saluzzo e carne di vitelli sanati alimentati con latte di mucca della Val Maira.

Inzago (Mi) - Macelleria Motta 

Da Milano a qui è un passo. E questa macelleria che seleziona carni direttamente nell’Astigiano è una delle preferite dai milanesi che trovano anche una selezione eccellente di salumi. A Bellinzago apre poi le porte il ristorante, corona radiosa della guida Il Gatti Massobrio.

Bosisio PArini (Lc) - Il Quinto Quarto

 Esiste fin dal 1939 e oggi la nuova generazione, rappresentata da Arnaldo Corti, ha proseguito sulla via della qualità: ogni settimana si reca in Piemonte a selezionare il Fassone. Accanto c’è anche un ristorante dove gustare le carni.

Milano - L’Annunciata

E’ uno dei nomi storici di Milano, a due passi da via Montenapoleone. A banco carne di Fassone piemontese del Canavese, da animali allevati in regime di agricoltura biologica e biodinamica. Attualmente gestisce anche lo storico negozio Pregiate Carni Piemontesi di Ercole Villa in viale Brianza.

Moncalvo (At) - F.lli Micco

E' nella piazza centrale di una delle capitali del Bue Grasso. Lauro Micco è uno dei migliori macellai italiani, che ha anche un allevamento appena fuori paese. Qui si viene per le carni di bue ma anche per i salumi e per i Quajeti, gli involtini della tradizione.

Monzuno (Bo) - Macelleria Zivieri

La famiglia Zivieri è un faro sull’Appennino per le migliori carni italiane che seleziona direttamente in Piemonte. Ma c’è anche tanto maiale con il cinta senese e la mora romagnola. Hanno un laboratorio per le lezioni e una bottega ristorante al Mercato di Mezzo di Bologna.

Nizza Monferrato (At) - Vittorio e Loredana

Sotto i portici della cittadina che dà il nome alla Docg, una boutique del gusto e macelleria che espone orgogliosamente in vetrina la gualdrappa dei migliori Bue Grasso. Tante le specialità: dai salami crudi alla trippa.

Torino - Macelleria Pino

Hanno inventato la Vicciola, carne di bovino piemontese allevato a nocciole, una rarità che risulta avere un’altissima concentrazione di proprietà nutritive e un livello di colesterolo estremamente basso.

 

Buoni acquisti!

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